-
Okunoshima – L’isola dei conigli e dei segreti: tra natura, guerra e memoria
Reading Time: 6 minutesParte I – Geografia, storia e memoria occultata 1. Introduzione: un’isola, due volti Nascosta nel Mare Interno di Seto, tra Hiroshima e Shikoku, sorge Okunoshima (大久野島), un’isola piccola e apparentemente innocente, celebre oggi in tutto il mondo come la “Rabbit Island” – l’isola dei conigli. Ma dietro a questa facciata tenera e quasi fiabesca, Okunoshima custodisce un passato oscuro e dimenticato, che riguarda armi chimiche, segreti militari e silenzi imposti. È un luogo sospeso tra la memoria della guerra e il presente pacifico, abitato da centinaia di conigli selvatici e frequentato ogni anno da migliaia di turisti. 2. Dove si trova e come si raggiunge Okunoshima si…
-
Aokigahara – Oltre il mito: la foresta del silenzio e dell’oscurità
Reading Time: 5 minutesParte I – Il cuore oscuro del Giappone: natura, silenzio e suggestione 1. Una foresta antica ai piedi del sacro Fuji Ai piedi del monte Fuji, come un manto silenzioso e compatto, si estende Aokigahara (青木ヶ原), anche chiamata Jukai (樹海), ossia “mare di alberi”. È una foresta fitta e intricatissima, cresciuta su un terreno lavico risalente all’eruzione del Fuji del 864 d.C., in una zona che copre circa 35 km² nella parte nord-occidentale del vulcano sacro. Il suolo è poroso, irregolare e ricco di tunnel lavici. Le radici degli alberi, costrette a espandersi orizzontalmente, si intrecciano come vene sopra la terra, creando un paesaggio che pare sospeso…
-
Kayabuki no Sato: il villaggio del tempo sospeso – tradizione, armonia e fiaba nel cuore del Giappone rurale
Reading Time: 7 minutesOggi parliamo di Kayabuki no Sato: il villaggio del tempo sospeso – tradizione, armonia e fiaba nel cuore del Giappone rurale Parte I – Storia, architettura e significato culturale 1. Introduzione Nel cuore della regione montuosa del Kansai, lontano dai neon di Osaka e Kyoto, si cela un luogo dove il tempo sembra essersi fermato: Kayabuki no Sato (かやぶきの里), il “villaggio dai tetti di paglia”. Situato nel comune di Miyama (美山町), nella prefettura di Kyōto, questo piccolo agglomerato di case tradizionali giapponesi sembra uscito da un dipinto antico o da un film dello Studio Ghibli. Con i suoi tetti in paglia spessa (kayabuki), le colline verdi sullo…
- Cina, Cultura, Curiosità, Esploratori ed Esploratrici, I rapporti tra Italia e Giappone, La Spada e il Ventaglio, Luoghi da scoprire, Popoli d'Oriente, Storia, Storia dei Samurai, Viaggi tra Misteri e Leggende
Museo d’Arte Orientale Venezia: il tesoro nascosto che vi lascerà senza fiato
Reading Time: 14 minutesAvete mai sognato di trovarvi faccia a faccia con samurai in armatura scintillante nel cuore di Venezia? O di scoprire i segreti di una portantina dorata che potrebbe essere appartenuta a una principessa perduta del Giappone feudale? Il Museo d’Arte Orientale di Venezia è quel tipo di posto che vi farà innamorare. Nascosto al terzo piano del magnifico Ca’ Pesaro che custodisce la più importante collezione europea di arte giapponese del periodo Edo – e credeteci, è molto più affascinante di quanto si possa immaginare. C’è un silenzio particolare che avvolge questo museo, non il silenzio del vuoto, dei luoghi abbandonati, ma quello denso, della memoria, che…
-
Il Monte Osore: tra inferi e purificazione – Viaggio nel cuore spirituale del Giappone dimenticato
Reading Time: 8 minutesParte I – Origine, geografia sacra e ruolo religioso 1. Introduzione Nascosto tra le montagne della penisola di Shimokita, nella prefettura di Aomori, il Monte Osore (Osorezan, 恐山, letteralmente “Montagna della Paura”) è molto più di un luogo geografico: è un confine sottile tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Da secoli considerato uno dei tre luoghi più sacri del Giappone insieme al Monte Kōya e al Monte Hiei, Osorezan è avvolto da leggende, fumi sulfurei, riti ancestrali e una bellezza spettrale che lascia un segno indelebile in chi vi si avventura. Luogo di pellegrinaggio, di meditazione, di contatto con l’aldilà, Osore è anche centro…
-
Tanabata: la leggenda della miko e il temporale che non venne
Reading Time: 7 minutesNel cuore di Kurashiki, una miko ritrova un legame perduto sotto la pioggia del Tanabata. Una leggenda spirituale, poetica, e senza tempo.
-
Il respiro della foresta Il lamento del kami, racconto sulla foresta ferita
Reading Time: 6 minutesSumire ascolta il gemito della foresta. Un kami le appare, portando un terribile presagio. Un racconto poetico tra natura e spiritualità.
-
Nihon Buyō – un itinerario storico-critico nella danza scenica giapponese
Reading Time: 5 minutesNihon Buyō (日本舞踊, にほん-ぶよう) Un itinerario storico-critico nella danza scenica giapponese Introduzione: definire il “buyō” Il termine buyō (舞踊, bu-yō) è una coiné relativamente recente – attestata nella prima metà del XIX secolo – che accorpa due morfemi antichi: mai (舞, まい), indicante il movimento circolare controllato tipico delle corti nobiliari, e odori (踊り, おどり), ossia la danza ritmica popolare. Con buyō s’intende oggi l’insieme codificato delle danze sceniche giapponesi nate in rapporto simbiotico con il teatro kabuki, ma sviluppatesi come disciplina autonoma, eseguita tanto da uomini quanto da donne, professionisti o dilettanti. Archeologia del gesto: da kagura a dengaku Le radici affondano nei riti sciamanici di…
-
Lunedì 7 luglio 2025, ore 21.00 Vi aspetta il TANABATA al Planetario di Milano
Reading Time: 2 minutesChiara Pasqualini, in occasione del Tanabata, una festa legata alle stelle che si celebra in Giappone il 7 luglio, narrerà anche quest’anno miti e leggende legati al cielo nella tradizione giapponese nel corso di una conferenza, appuntamento ormai consueto del cosmo e dell’estate milanese. La conferenza è prevista naturalmente lunedì 7 luglio alle ore 21,00 presso il Planetario di Milano (Corso Venezia, 57). L’evento è organizzato dal Planetario di Milano, in collaborazione con l’associazione LOfficina e il Planetario Gingaza di Tokyo. A spiegare il significato del Tanabata saranno, infatti, proprio i rappresentanti del Planetario Gingaza di Tokyo, attraverso un video della durata 15 minuti preparato appositamente per…
-
Shizuka e Yoshitsune – La danza tra i glicini (parte 7 di 7)
Reading Time: 7 minutesLa serata alla taverna Locanda della Luna era trascorsa in tranquillità, senza nulla che potesse turbare la consueta routine del locale. Yoru, comodamente acciambellato sul suo mobiletto all’ingresso, non si era degnato di muovere nemmeno un baffo quando, per prendere un tè, era entrato un signore con un bellissimo Akita dal portamento fiero. Il gatto, con l’aria di chi tutto ha già visto, aveva appena sollevato una palpebra, scrutando l’ospite con uno dei suoi occhi verde giada, per poi richiuderla con fare annoiato e tornare beatamente al sonno. Nao quella sera non era passata: era impegnata a festeggiare il compleanno di un amico, per il quale aveva…
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.