Cultura
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La tradizione giapponese delle bambole Kokeshi
Reading Time: 3 minutesLa lavorazione del legno in Giappone In Giappone la tradizione della lavorazione del legno risale a molti secoli fa, ma anche ai giorni nostri è diventato parte fondamentale della cultura e lo troviamo ovunque, dagli oggetti più piccoli della casa ai templi alti anche 50 metri. Le bambole Kokeshi In particolare vengono usati legni pregiati per realizzare le bambole Kokeshi, vere e proprie opere d’arte interamente decorate a mano. Le bambole sono considerate di buon auspicio contro la cattiva sorte e considerate un raffinato articolo da collezionare. Sono originarie del Giappone settentrionale, in particolare dell’Isola di Honshu, regione di Tohoku. Le prime forme delle Kokeshi Le prime…
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Beatcats di Sanrio: viaggio di una band felina nel cuore della cultura kawaii (Prima parte)
Reading Time: 8 minutesPremessa L’articolo inizia con mia sorella che, vedendomi in difficoltà su cosa postare, mi fa notare queste adorabili “gattine kawaii” che suonano musica. Colgo l’occasione al volo per approfondire e eccomi qui. Spero che sappiate tutti che nella cultura orientale (l’abbiamo visto anche con Kpop Demon Hunters, l’ultimo show d’animazione di Netflix, al quale dedicherò un articolo non appena avrò il tempo di recuperarlo in streaming e guardarlo) a volte gli artisti prestano le loro voci a degli avatar che impersonano delle Idol (avete presente la famosa Hatsune Miku, giusto? O la più recente ADO, che si è esibita quest’estate anche a Milano, e a cui dedicherò…
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Miyako Odori: le danze della capitale tra storia, arte e identità di Kyōto
Reading Time: 11 minutesDalle origini alla nascita dello stile Introduzione Il Miyako Odori (都をどり, letteralmente “Le danze della capitale”) è senza dubbio uno degli eventi più emblematici della cultura giapponese moderna e contemporanea. Ogni primavera, nel mese di aprile, le geiko (芸妓, termine usato a Kyōto per le geisha adulte) e le maiko (舞妓, apprendiste) del quartiere di Gion Kōbu si esibiscono in uno spettacolo che fonde eleganza, raffinatezza estetica e antiche arti performative. Il fascino del Miyako Odori risiede nella sua duplice natura: da un lato è un evento spettacolare di grande richiamo per il pubblico, dall’altro è un rito identitario che afferma la continuità di una comunità artistica,…
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Torna il Festival dei Sogni e del Fumetto: la 2^ edizione a Bolzano dal 13 al 14 settembre
Reading Time: 3 minutesIl 13 e 14 settembre 2025, la magia della cultura pop invaderà i padiglioni di Fiera Bolzano con la seconda edizione del Festival dei Sogni e del Fumetto, un evento che promette di stupire ancora di più rispetto all’esordio trionfale del 2023. Con oltre 8.000 presenze registrate alla prima edizione, la manifestazione si è rapidamente affermata come uno degli appuntamenti più attesi del Trentino-Alto Adige, capace di unire creatività, gioco e cultura pop in un mix esplosivo di intrattenimento e arte. Organizzato da AICS Bolzano APS, Gnocchi di Gatto & Friends APS e MGM – Maurizio Girelli Management, il Festival dei Sogni e del Fumetto è pensato…
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Monte Kurama e Kurama-dera: Yoshitsune tra storia e tengu
Reading Time: 4 minutesIl Monte Kurama (Kurama-yama), a nord di Kyōto, è uno dei fulcri simbolici dell’immaginario giapponese medievale: luogo di antiche pratiche ascetiche, sede del complesso templare di Kurama-dera e scenario — nella memoria letteraria — dell’infanzia di Minamoto no Yoshitsune (1159–1189), affidato in giovanissima età ai monaci della montagna. Introduzione Le fonti storico-letterarie due-trecentesche, soprattutto il Heike monogatari quale cornice della guerra Genpei, ricordano la permanenza del giovane Yoshitsune al tempio; la successiva ricezione quattro-cinquecentesca, in particolare il Gikeiki (XV secolo), canonizza invece il motivo favoloso dell’addestramento marziale impartito dai tengu — con in testa il loro “grande” di Kurama, Sōjōbō — facendo del monte il teatro iniziatico…
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L’estetica dell’eleganza: la bellezza femminile nel Giappone dell’epoca Edo
Reading Time: 13 minutesIntroduzione: un’epoca di stabilità e codici estetici L’epoca Edo (1603-1868), inaugurata dallo shogunato Tokugawa, rappresenta uno dei periodi più lunghi di pace e stabilità politica della storia giapponese. Dopo secoli di guerre civili e lotte tra daimyō, la nazione conobbe più di due secoli senza conflitti su larga scala. In questo contesto, l’energia sociale e culturale si concentrò su altri aspetti della vita quotidiana: l’arte, il teatro, la letteratura, e soprattutto l’estetica. La bellezza femminile, lungi dall’essere soltanto un fatto privato, divenne un linguaggio sociale e simbolico. Ogni dettaglio – dal colore della pelle alle acconciature, dal trucco alle decorazioni – non comunicava soltanto un ideale estetico,…
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Naniwa-no-Miya: quando Osaka fu capitale imperiale
Reading Time: 8 minutesIntroduzione La storia del Giappone antico è caratterizzata da una continua mobilità della sede imperiale, prima della stabilizzazione a Nara (Heijō-kyō) nell’VIII secolo e, successivamente, a Heian-kyō (Kyoto). In questo processo, un ruolo cruciale fu svolto da Naniwa-no-Miya (難波宮), il “Palazzo di Naniwa”, edificato e ricostruito più volte tra il VII e l’VIII secolo nell’odierna Osaka. La città, oggi cuore economico e urbano del Kansai, fu in quell’epoca un crocevia politico e commerciale di primaria importanza, tanto da ospitare per brevi periodi la residenza imperiale e da essere, di fatto, capitale del Giappone. Il sito archeologico di Naniwa, rinvenuto nel cuore della moderna Osaka, ha permesso di…
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Fuukiran, l’orchidea dei samurai (orchidea del vento)
Reading Time: 6 minutesNel suo articolo d’esordio sul nostro magazine, Simona Camplone ci conduce alla scoperta della Fūki-ran (風蘭, conosciuta anche come 富貴蘭), un’orchidea rara e preziosa: la Neofinetia falcata, una piccola meraviglia originaria di Giappone, Corea e Cina. Nel periodo Edo in Giappone, circa 400 anni fa, c’era una specie di orchidea che suscitava una tale venerazione che la presentazione di un esemplare particolarmente pregiato all’élite locale – shogun e samurai – poteva significare l’assegnazione di una proprietà tutta sua. La Neofinetia falcata, Fuukiran o “orchidea dei samurai”, era infatti così stimata che solo i membri della classe dirigente potevano possederla. Quando si ammiravano le piante dello shogun, era proibito…
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L’Armonia inaspettata: Come la Cultura Giapponese ha Accolto i Tarocchi; Storia, Percezioni, Influenze e Contemporaneità (Terza e ultima parte)
Reading Time: 3 minutesFinalmente, concludiamo questo percorso. Attenzione particolare: La divinazione dei tarocchi giapponesi e le donne La popolarità delle carte è in gran parte legata alla loro estetica, che le rende particolarmente attraenti per il pubblico femminile. Le principali consumatrici e creatrici di tarocchi sono, infatti, giovani donne, molte delle quali possiedono più mazzi che custodiscono con grande cura. Ci sono veri e propri riti di purificazione, che richiamano la purificazione rituale tramite l’acqua (misogi 禊), un concetto shintoista. Questi riti sono dedicati sia al mazzo di carte che a chi lo utilizza. Le carte sono considerate shinsei 神聖, sacre. Inoltre, ci sono altri oggetti che si crede possano…
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La danza del ventre: un’indagine storico-culturale su رقص شرقي (raqs sharqī)
Reading Time: 6 minutesLa danza del ventre: un’indagine storico-culturale su رقص شرقي (raqs sharqī) 1. Introduzione e definizioni La locuzione italiana “danza del ventre” è un calco ottocentesco che riduce a una sola parte anatomica la complessità di raqs sharqī (رقص شرقي /ˈræqs ʃarˈqiː/), letteralmente “danza d’oriente”. In Egitto, la distinzione principale è fra raqs sharqī – stile da scena, teatralizzato – e raqs baladī (رقص بلدي /ˈbaladiː/), forma sociale vernacolare. Il termine moderno “oriental dance” fu imposto dalle ditte impresarie del Cairo fra le due guerre mondiali per legittimare la disciplina presso il pubblico borghese europeo-levantino. Questa genealogia terminologica, come dimostrerò, è indispensabile per comprenderne i passaggi di status:…
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