Curiosità
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Wang ChuYan e la riscoperta della tradizione hanfu, attraverso NüWa e @mochihanfu
Reading Time: 6 minutesVi ricordate che nell’articolo sull’huadian (https://www.yujowebitalia.it/2023/11/11/focus-on-trucco-cinese-lo-huadian-%E8%8A%B1%E9%88%BF-prima-parte/), vi avevo accennato ad una ri-edizione “moderna” del tradizionale decoro? Ebbene, il recupero dell’antica arte non si limita al solo trucco, ma si tratta di un vero e proprio movimento artistico della moda, i cui attori principali sono i giovani millenials cinesi, che ha trovato spazio d’espressione nello streetwear e sui social media, in particolare TikTok e il suo equivalente cinese Douyin, e che vede tra i suoi interpreti ed esponenti proprio ChuYan Wang, meglio conosciuta sui social con il suo nome d’arte, @mochihanfu. In questo articolo vi illustrerò per bene la sua attività, ovvero NüWa. Buona lettura. Gli Inizi Residente…
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Make-up dal Mondo Orientale: India
Reading Time: 5 minutesIntroduzione Ho sempre pensato che anche il trucco o make-up come volete chiamarlo, fosse una forma d’arte, prima di essere una maschera con la quale affrontare il mondo; interessandomi poi della cultura orientale ho notato che il loro modo di realizzare quest’arte è altresì affascinante, perché non è solo un mezzo di seduzione, è proprio un’espressione culturale. Così mi sono fatta le mie belle ricerche in merito e in questo articolo, vi illustro i risultati, sperando vi faccia piacere. Una caratteristica inconfondibile del make-up indiano è sicuramente il tikal, ovvero il classico simbolo tondeggiante rosso che si porta sulla fronte, però quello è solo la minima parte.…
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Felice Beato, un foto-cronista in Giappone
Reading Time: 3 minutesOggi parliamo di un uomo che dalla magica Venezia, città che amo immensamente tanto che ho creato il blog www.laserenissimavenezia.it, è giunto in Giappone a metà dell’Ottocento e grazie al quale possiamo ancora oggi vedere, con i suoi occhi, l’arcipelago nipponico dell’epoca. Sto parlando, ovviamente, di un fotografo che già nel nome portava in sé la fortuna, si tratta di Felice Beato. Felice nacque a Venezia (altri dicono a Corfù ma io preferisco la capitale della Serenissima Repubblica Veneta) nel 1832, fotografo per vera vocazione e tra i primi uomini a scattare fotografie nell’Asia Orientale nonché uno dei primi foto-cronisti di guerra. Viaggiò molto in Estremo Oriente…
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“Sake: Storia, Origini e Produzione di Questa Antica Bevanda Giapponese”.
Reading Time: 13 minutesIntroduzione Sake (酒) bevanda alcolica, utilizzata per indicare ogni bevanda alcolica sia giapponese che straniera. In Giappone quello che all’estero viene chiamato sake è chiamato nihonshu che significa alcool giapponese. Il sake non è né un liquore né un distillato ma è una bevanda ottenuta dalla fermentazione del riso tramite l’aggiunta di acqua, un microorganismo e lieviti, quindi possiamo paragonarlo ai vini occidentali o alla birra, e come loro viene sorseggiato durante il pasto, e non come erroneamente pensato solo alla fine. La gradazione non è mai superiore ai 22% vol, e può essere degustato sia freddo che caldo, in base alla stagione, alla tipologia e alla…
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Focus on “Trucco Cinese”: lo Huadian (花鈿) (Seconda parte)
Reading Time: 5 minutesCome anticipato la volta precedente, ora illustrerò vari stili utilizzati di “trucco rosso”. Disegni, colori e materiali Jiuyun make-up (酒晕妆, jiǔ yùn zhuāng) Quando la dinastia Tang era al suo apice, c’era una comunicazione più stretta tra i diversi gruppi etnici cinesi, quindi il trucco si sviluppò maggiormente, me è esempio questo stile, che simulava l’aspetto di una donna dopo aver bevuto vino. Era il più intenso tra gli stili di trucco rosso. Fiore di pesca make-up (Feixia makeup (飞霞妆, fēi xiá zhuāng) Questo, a differenza del precedente, aveva un tocco di bianco e di rosso; era il più leggero e luminoso, proprio a ricordare un fiore…
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Focus on “Trucco Cinese”: lo Huadian (花鈿) (Prima parte)
Reading Time: 6 minutesSecondo Wikipedia: “è una forma di trucco frontale ornamentale e tradizionale delle donne cinesi, collocato tra le sopracciglia e talvolta sulle guance, le tempie e le fossette.”; in realtà è molto di più e in questo articolo approfondirò, per bene, di cosa si tratta. Tra Storia e Leggenda Secondo una leggenda popolare la sua creazione è attribuita alla Principessa Shouyang (朱堯娥), figlia dell’imperatore Wu di Liu Song ((劉)宋武帝 420-479 d.C) che governò nel periodo della Dinastia Meridionale; quest’ultima stava facendo una passeggiata nei giardini del Palazzo Imperiale all’inizio della primavera, quando una brezza le posò sulla fronte un fiore di pruno (梅花属); questo fiore di pruno per…
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Origami
Reading Time: 14 minutesL’arte del piegare la “carta” L’Origami è l’arte di piegare la carta: 折り紙 ori-gami, composta da oru piegare e da kami carta; tradizionalmente in Giappone, questa tecnica, era conosciuta con nomi diversi come orikata, orisue, orimono, tatamigami e altri. Origami è infatti la traduzione della parola tedesca Papierfalten, introdotta in Giappone a fine del 1800 dal tedesco Kindergarten di Friedrich Fröbel. L’Origami tradizionale è nato e cresciuto, quindi, in uno scambio culturale tra oriente ed occidente, anche se in Giappone ha raggiunto una grande popolarità ed è diventato parte integrante della cultura , ma non solo alla cultura giapponese, ma è derivato dalla fusione di entrambe ,…
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Trucco Cinese: tra Arte, Storia e Modernità (terza e ultima parte)
Reading Time: 4 minutesConcludiamo questa serie di articoli dando finalmente uno sguardo alle proposte moderne e focalizzando l’attenzione, a conclusione, con un completamento indispensabile di ogni look degno di nota, ovvero il profumo. Note aggiuntive: canoni estetici e sguardo alla modernità In un’epoca in cui non c’erano riviste di moda o icone di stile, la definizione di bellezza era decisa da ciò che l’imperatore preferiva: se il trucco di una particolare concubina imperiale era apprezzato dal sovrano, il suo stile sarebbe diventato una tendenza seguita sia dalle nobili sia dalla gente comune. L’estetica antica era diversa da quella di oggi e anche il trucco popolare moderno è ovviamente diverso dal…
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Trucco cinese: tra Arte, Storia e Modernità (seconda parte)
Reading Time: 5 minutesCome accennato la volta scorsa, riprendiamo l’appuntamento dove lo avevamo interrotto, focalizzandoci sui punti chiave della cosmesi e un piccolo accenno di ulteriori caratteristiche importanti. Pelle La prima caratteristica che attira l’attenzione ed è distintivo delle donne cinesi, da sempre e come abbiamo visto nel paragrafo precedente anche con un certo retaggio storico, è la chiarezza del volto: oggi come allora, in Cina le donne usavano e lo fanno tuttora schiarirsi il volto con una particolare cipria bianca. In passato questo cosmetico veniva fabbricato con la polvere di riso, che abbondava in tutta la regione. La pelle del viso veniva (e viene ancora) sfumata delicatamente con la…
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忍者Ninja – seconda puntata: Venti di ribellione a Iga e Koga
Reading Time: 4 minutesIn questo secondo appuntamento parliamo delle due principali famiglie ninja dell’antico Giappone, quelle di Iga e Kōga, e di come si opposero fieramente ai signori feudali dell’epoca. In questo capitolo il termine “ikki” significa sostanzialmente lega o confederazione. Come abbiamo visto nel precedente articolo, i clan di Iga e di Kōga erano famiglie jizamurai della provincia di Iga, l’attuale prefettura di Mie, e della vicina regione di Kōka, anche chiamata Kōga, dal nome di un piccolo villaggio dell’attuale prefettura di Shiga. Fu qui che nacquero per la prima volta i primi centri di addestramento organizzati dei ninja. Grazie alla sua posizione geografica Iga, poichè si trovava lontano dai principali centri urbani ed in luoghi inacessibili…
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