tradizioni
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Il kyūdō (弓道): uno sguardo approfondito su un’antica arte marziale (Quarta parte)
Reading Time: 4 minutesContinuiamo da dove abbiamo lasciato precedentemente, ovvero approfondendo ancora un po’ di Pratica. Pratica Ora vediamo le posizioni da adottare. In questa disciplina non è importante solo il tiro della freccia, ma tutto ciò che riguarda la pratica zen, a partire dall’arrivo al dojo, al momento in cui si indossa l’uniforme sino allo scoccare della freccia. Il tiro può differire a seconda della scuola che si frequenta, tuttavia un particolare è sicuramente uguale per tutti: il lancio si articola in otto passaggi (shako hassetsu o shahō hassetsu 射法八節); ognuno di questi passaggi è la conseguenza di quello precedente e influenza inevitabilmente il successivo. Lo spirito della disciplina…
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Il kyūdō (弓道): uno sguardo approfondito su un’antica arte marziale (Terza parte)
Reading Time: 4 minutesRiprendiamo da dove abbiamo interrotto, bruscamente, la volta precedente, approfondendo ora l’Abbigliamento. Abbigliamento E con questo (ovvero il muneate) introduciamo l’abbigliamento, non prima di aver scoperto che ci sono anche un’altra infinità di accessori ritrovabili a questo link https://uppsalakyudo.se/english/information/glossary.html e che pian piano approfondirò. Tutti coloro che iniziano a praticare questa disciplina vestono l’abito per i principianti, il kyudoji, composto da una parte superiore bianca chiamata keikogi (稽古着) tenuta chiusa da una fascia-cintura, l’obi (帯), sulla quale si allaccia l’hakama (袴) nera, la tipica gonna-pantalone. Ai piedi si indossa la tipica calzatura da kyūdō, i tabi (足袋). I praticanti di livello superiore invece indossano il wafuku (和服),…
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Il kyūdō (弓道): uno sguardo approfondito su un’antica arte marziale (Seconda parte)
Reading Time: 6 minutesContinuiamo dall’articolo precedente, illustrando ora l’Attrezzatura. Attrezzatura Iniziamo con la descrizione dell’oggetto principale, ovvero l’arco. Come già detto ampiamente, l’arco era inizialmente e prevalentemente impiegato dai guerrieri per combattere, quindi non si può parlare di kyūdō senza prendere in considerazione lo yumi (弓, anche wakyū 和弓) ovvero l’arco da guerra asimmetrico, particolarmente diverso da qualsiasi altro arco in circolazione. È ancora incerto il dove, il come e il quando sia nato, ciò che è certo agli studiosi è che la sua nascita risalga ad un periodo molto antico: difatti una freccia lunga permetteva la pesca e se lanciata ad una certa velocità era in grado anche di…
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Il kyūdō (弓道): uno sguardo approfondito su un’antica arte marziale (Prima parte)
Reading Time: 5 minutesIntroduzione Lo scopo del kyūdō non è sconfiggere un avversario, ma di eseguire delle azioni precise al fine di padroneggiare il proprio sé interiore. In questo video, tratto dal documentario Begin Japonology della NHK World, viene spiegato cosa effettivamente consiste quest’arte, qual’e’ la postura e il portamento per un arciere mostrando movimenti e passaggi da effettuare per eseguire nel miglior modo la pratica, che non è solo sportiva, ma consiste nel temprare e migliorare la propria interiorità e nell’imparare a padroneggiare il proprio spirito interiore, poi, e solo in un secondo momento, sconfiggere un avversario, ma questa ormai è un’azione quasi del tutto superflua. Qualora il video…
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“Kimono: Storia, Stili e Musei – Un Viaggio nell’Eleganza Giapponese”
Reading Time: 15 minutesLa Nascita di un Simbolo La storia del kimono è ricca e affascinante, caratterizzata da trasformazioni significative e influenze culturali, con le sue umili origini, fino ad arrivare al suo status attuale di simbolo di eleganza e tradizione riconosciuto a livello mondiale. Periodo Nara (710-794): Le Radici del Kimono Il kimono si diffonde in Giappone grazie all’influenza della cultura cinese. Fu infatti, in questo periodo che apparvero le forme primitive di ciò che sarebbe diventato successivamente il kimono come lo si conosce oggi. I primi kimono erano, influenzati dagli abiti tradizionali cinesi, in particolare dallo stile Hanfu, che veniva indossato durante la dinastia Tang. La parola…
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Wang ChuYan e la riscoperta della tradizione hanfu, attraverso NüWa e @mochihanfu
Reading Time: 6 minutesVi ricordate che nell’articolo sull’huadian (https://www.yujowebitalia.it/2023/11/11/focus-on-trucco-cinese-lo-huadian-%E8%8A%B1%E9%88%BF-prima-parte/), vi avevo accennato ad una ri-edizione “moderna” del tradizionale decoro? Ebbene, il recupero dell’antica arte non si limita al solo trucco, ma si tratta di un vero e proprio movimento artistico della moda, i cui attori principali sono i giovani millenials cinesi, che ha trovato spazio d’espressione nello streetwear e sui social media, in particolare TikTok e il suo equivalente cinese Douyin, e che vede tra i suoi interpreti ed esponenti proprio ChuYan Wang, meglio conosciuta sui social con il suo nome d’arte, @mochihanfu. In questo articolo vi illustrerò per bene la sua attività, ovvero NüWa. Buona lettura. Gli Inizi Residente…
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“Sake: Storia, Origini e Produzione di Questa Antica Bevanda Giapponese”.
Reading Time: 13 minutesIntroduzione Sake (酒) bevanda alcolica, utilizzata per indicare ogni bevanda alcolica sia giapponese che straniera. In Giappone quello che all’estero viene chiamato sake è chiamato nihonshu che significa alcool giapponese. Il sake non è né un liquore né un distillato ma è una bevanda ottenuta dalla fermentazione del riso tramite l’aggiunta di acqua, un microorganismo e lieviti, quindi possiamo paragonarlo ai vini occidentali o alla birra, e come loro viene sorseggiato durante il pasto, e non come erroneamente pensato solo alla fine. La gradazione non è mai superiore ai 22% vol, e può essere degustato sia freddo che caldo, in base alla stagione, alla tipologia e alla…
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Focus on “Trucco Cinese”: lo Huadian (花鈿) (Seconda parte)
Reading Time: 5 minutesCome anticipato la volta precedente, ora illustrerò vari stili utilizzati di “trucco rosso”. Disegni, colori e materiali Jiuyun make-up (酒晕妆, jiǔ yùn zhuāng) Quando la dinastia Tang era al suo apice, c’era una comunicazione più stretta tra i diversi gruppi etnici cinesi, quindi il trucco si sviluppò maggiormente, me è esempio questo stile, che simulava l’aspetto di una donna dopo aver bevuto vino. Era il più intenso tra gli stili di trucco rosso. Fiore di pesca make-up (Feixia makeup (飞霞妆, fēi xiá zhuāng) Questo, a differenza del precedente, aveva un tocco di bianco e di rosso; era il più leggero e luminoso, proprio a ricordare un fiore…
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Origami
Reading Time: 14 minutesL’arte del piegare la “carta” L’Origami è l’arte di piegare la carta: 折り紙 ori-gami, composta da oru piegare e da kami carta; tradizionalmente in Giappone, questa tecnica, era conosciuta con nomi diversi come orikata, orisue, orimono, tatamigami e altri. Origami è infatti la traduzione della parola tedesca Papierfalten, introdotta in Giappone a fine del 1800 dal tedesco Kindergarten di Friedrich Fröbel. L’Origami tradizionale è nato e cresciuto, quindi, in uno scambio culturale tra oriente ed occidente, anche se in Giappone ha raggiunto una grande popolarità ed è diventato parte integrante della cultura , ma non solo alla cultura giapponese, ma è derivato dalla fusione di entrambe ,…
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Le Ama (海女): le donne dell’Oceano nella tradizione giapponese
Reading Time: 5 minutesLe Ama (海女): le donne dell’Oceano nella tradizione giapponese Introduzione Le Ama (海女), letteralmente “donne del mare” o “donne dell’oceano”, rappresentano una delle tradizioni più affascinanti e resistenti della cultura giapponese. Queste pescatrici subacquee in apnea sono state custodi di una pratica millenaria, che affonda le sue radici nella preistoria del Giappone. Attraverso generazioni, le Ama hanno tramandato saperi legati alla raccolta di frutti del mare, mantenendo vive non solo tecniche artigianali ma anche una visione del mondo che intreccia natura, corpo femminile, spiritualità e resilienza. Origini e sviluppo storico La pratica delle Ama risale a oltre 2000 anni fa, con testimonianze che suggeriscono l’inizio della loro…
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