Hanafuda: Il Fascino delle Carte dei Fiori Giapponesi che Ha Fatto Nascere Nintendo – Storia, Regole e Rinascita Digitale del Gioco di Carte Più Giapponese di Sempre (terza parte)
In questo appuntamento ci addentriamo nel significato e simbolismo nascosto nelle carte, oltre ad uno sguardo sulla modernità.
Storie e Leggende delle Carte Hanafuda
Le carte Hanafuda non sono semplici strumenti di gioco, ma sono anche avvolte da storie e leggende che ne esaltano il significato culturale. La loro storia è intrecciata con la tradizione giapponese e alcune storie affascinanti ne raccontano l’evoluzione e il significato.
Una delle leggende più affascinanti legate alle carte Hanafuda è quella di un giovane contadino che, dopo aver scoperto un mazzo di carte dimenticato, iniziò a giocare con i suoi amici. Si dice che, grazie alla sua abilità nel gioco, il giovane attirò l’attenzione di una divinità locale che gli donò fortuna e ricchezza. Questa storia viene spesso raccontata per mostrare come il gioco possa unire le persone ed essere fonte di gioia e fortuna.
Le carte Hanafuda non sono solo carte; sono microcosmi di mitologia, poesia e filosofia giapponese.
– La Gru e il Pino: simboli di longevità. Si dice che chi prende la Gru durante la partita avrà fortuna.
– Ono no Tōfū : il calligrafo sconsolato che, osservando una rana insistere a saltare su un ramo, ritrovò la determinazione. La sua carta insegna la perseveranza.
– Il Salice e la Pioggia: novembre è l’unico mese con una carta “del demone” (il temporale). In alcune leggende, il tamburo è suonato dal dio del tuono Raijin.
– La Fenice e la Paulonia: secondo il mito cinese, la fenice sceglie solo l’albero di paulonia per posarsi, simbolo di nobiltà e pace.
Anche i colori parlano: i “nastri blu” sono in realtà viola, ma in giapponese il termine “ao” include entrambe le tonalità – un retaggio linguistico che confonde molti principianti!
Hanafuda e la Cultura Giapponese
Le Hanafuda sono state impiegate anche in rituali e cerimonie. In passato, giocare l’Hanafuda era una delle attività giapponesi del Capodanno, che non rappresentava solo un momento di divertimento, ma anche un modo per onorare gli antenati e celebrare il nuovo anno con speranza e prosperità.
L’Hanafuda nell’Era Moderna
Nonostante le sue radici antiche e il suo design tradizionale, l’Hanafuda è ancora molto vivo e la sua influenza si estende ben oltre il tavolo da gioco, influenzando la cultura pop, l’arte e il mondo digitale.
Versioni Moderne dei Mazzi Hanafuda
Negli ultimi anni, le carte Hanafuda hanno visto un rinnovato interesse e molte aziende stanno producendo mazzi moderni. Questi mazzi possono differire nel design e incorporare vari stili e temi contemporanei, pur mantenendo il nucleo delle carte tradizionali. Alcuni mazzi sono persino ispirati ai personaggi dei videogiochi, come le carte Hanafuda di Nintendo, che mostrano personaggi iconici come Mario, Pikachu e Kirby fianco a fianco con edizioni più “tradizionali” ma “premium” (ad esempio, i classici “Tengu” e “Daitōryō” o “Miyako no Hana”).
Mazzi fisici “nerd”
– Nintendo Mario Hanafuda – 54 carte, dorso rosso con la “M” stilizzata; i personaggi sostituiscono animali e luci (Yoshi al posto del passero, Super Star al posto della fenice).
– Pokemon Hanafuda – edizione limitata venduta nei Centri Pokémon; Pikachu è la luce di dicembre.
– Modern Hanafuda Playing Cards – mazzo ibrido: 52 carte + 2 joker con simboli hanafuda stampati in stile occidentale, per chi vuole mescolare poker e Koi-Koi.
Oltre a Nintendo, anche altri produttori storici come Oishi Tengudo (fondata nel 1800) continuano a produrre mazzi di carte di alta qualità. Alcuni artisti e designer contemporanei hanno reinterpretato le carte hanafuda in stili moderni, realizzando mazzi che spaziano dal minimalismo al cyberpunk, pur mantenendo il rispetto per la struttura originale.
Hanafuda e Cultura Pop
Il fascino visivo e storico dell’Hanafuda lo ha reso un argomento ricorrente sia nei media giapponesi che internazionali:
* Cinema e anime: Nel celebre film d’animazione “Summer Wars” (2009), il gioco del Koi-Koi è un elemento narrativo centrale e cruciale della trama. Un altro riferimento popolare si trova in “Demon Slayer” (Kimetsu no Yaiba), dove gli orecchini Hanafuda del protagonista Tanjiro Kamado sono un simbolo di grande importanza la cui immagine richiama la carta Hikari di Gennaio (Gru e Sole); aggiungo anche che nell’anime Naruto un trio di ninja è soprannominato dal protagonista “Ino-Shika-Chō”, che è in realtà l’abbreviazione dei loro nomi.
* Videogiochi: Oltre a titoli Nintendo come *Clubhouse Games: 51 Worldwide Classics* (che include Koi-Koi), Hanafuda è spesso presente come minigioco in franchise di successo, in particolare nella serie “Yakuza” (come “Yakuza 0” e “Yakuza: Like a Dragon”), dove i giocatori possono piazzare scommesse e creare yaku come Ino-Shika-Chō nei casinò digitali. Esiste anche un archetipo di carte ispirato a Hanafuda nel popolare gioco di carte collezionabili “Yu-Gi-Oh!” chiamato “Flower Cardian”.
* Design artistico: Negli ultimi anni, molti artisti e designer occidentali hanno elaborato le proprie interpretazioni del mazzo Hanafuda, mantenendo la struttura a 12 mesi ma sostituendo la flora e la fauna giapponesi con elementi locali o un’estetica moderna, garantendo così che l’arte delle carte floreali continui a evolversi.
(Per puro dovere informativo, menziono che con il nome “Hanafuda” esiste un artbook hentai disegnato dall’artista Okama, scan in inglese disponibili qui https://hentaihere.com/m/S28762/1/1 ).
Sempre a livello informativo aggiungo anche che se vi fate un giro sul web, precisamente gli store online (tipo ebay, alibaba, amazon, ecc) trovate un’infinita di mazzi hanafuda con i disegni, ispirati ai manga/anime, più disparati: gettonato sembra essere particolarmente quello a tema “One Piece” (I pirati di Cappello di paglia, se ne trovano immagini anche su Reddit), ma non manca quello dedicato al film “Spirited Away” (La città Incantata di Miyazaki); lo hanno realizzato persino il gruppo di mangaka al femminile CLAMP (un’edizione speciale); esiste anche quello di Urusei Yatsura (Lamù, per intenderci) oppure degli Eva di Neon Genesis Evangelion; venduto per l’uscita del videogame “Yakuza: Like a dragon” ne è stato realizzato un mazzo; dato che il protagonista di “Kimetsu no Yaiba” (Demon Slayer) li indossa, è uscito il mazzo con tutti i personaggi; esiste persino quello di Jojo’s Bizarre ed Hello Kitty; realizzato dai fan, su reddit, c’è quello a tema Naruto; insomma è un gioco di carte iconico.
Tanto da essere adocchiato persino dall’agenzia Vtubers Hololive che ne ha creato un videogame, uscito quest’estate (e di cui farò approfondimento in altro articolo): Hololive HOLO’S Hanafuda (qui un video demo con gameplay https://www.youtube.com/watch?v=2TyXeuXev3A); segno che l’interesse è ancora vivo e non ha alcuna intenzione di cedere all’incombenza del tempo.
Le carte Hanafuda hanno conquistato anche il mondo dei giochi da tavolo e dei videogiochi, che le utilizzano come base per nuove esperienze di gioco. Ciò ha permesso al gioco di essere presentato a un pubblico più vasto e di renderlo accessibile anche a chi non ha familiarità con la cultura giapponese.
Le versioni online del gioco Hanafuda hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni, offrendo ai giocatori la possibilità di divertirsi con questo tradizionale gioco di carte anche in formato digitale. Ecco alcune delle piattaforme e delle applicazioni più note che permettono di giocare a Hanafuda online:
1. Hanafuda Online su Siti di Gioco
Alcuni siti web offrono versioni online di Hanafuda, dove i giocatori possono sfidarsi in partite multiplayer. Questi siti spesso presentano interfacce intuitive e la possibilità di giocare sia contro avversari reali che contro l’intelligenza artificiale. Alcuni esempi includono piattaforme dedicate ai giochi di carte giapponesi, dove è possibile trovare diverse varianti di Hanafuda.
Io ho imparato su questo: https://lets-play-koikoi.vercel.app/
2. App per Smartphone
Esistono diverse applicazioni per smartphone disponibili sia per iOS che per Android che consentono di giocare a Hanafuda. Queste app offrono modalità di gioco singolo e multiplayer, con grafica accattivante e tutorial per i principianti. Alcune delle app più popolari includono:
– Hanafuda Koi-Koi: Questa app è specificamente progettata per il gioco Koi-Koi e offre diverse modalità di gioco, inclusi tornei e sfide contro altri giocatori.
– Hanafuda by Taka: Un’altra app che permette di giocare a Hanafuda con varianti e regole personalizzabili, ideale per chi desidera esplorare diverse modalità di gioco.
– Koi-Koi Japan (Steam, Switch, iOS/Android) – modalità storia, tutorial interattivo, classifica online.
3. Piattaforme di Gioco Virtuale
Alcuni servizi di gioco virtuale, come Tabletop Simulator o Steam, offrono moduli o giochi che includono Hanafuda. Queste piattaforme permettono ai giocatori di ricreare l’esperienza del gioco da tavolo in un ambiente virtuale, con la possibilità di personalizzare le regole e giocare con amici o sconosciuti.
– Clubhouse Games: 51 Worldwide Classics(Switch) – include Koi-Koi con spiegazione vocale in italiano.
– Hanafuda Flash(browser, gratuito) – ideale per esercitarsi contro AI regolabile.
– Tabletop Simulator– mod gratuita “Hanafuda Complete” con 7 varianti e lobby multigiocatore.
4. Giochi di Carte Online
Alcuni portali di giochi di carte online hanno incluso Hanafuda tra le loro offerte. Questi siti forniscono un’ampia gamma di giochi di carte, permettendo ai giocatori di passare facilmente da un gioco all’altro. Le partite possono essere giocate in modo rapido e conveniente, rendendo l’accesso al gioco più facile per chiunque.
5. Community e Forum
Infine, ci sono community online e forum dedicati ai giochi di carte giapponesi, dove i giocatori possono condividere strategie, risorse e link a piattaforme di gioco online. Questi spazi offrono anche la possibilità di organizzare tornei e eventi, contribuendo a mantenere viva la tradizione del gioco Hanafuda in un contesto moderno.
Il subreddit r/Hanafuda (≈ 6 000 iscritti) pubblica mensilmente fogli di riferimento aggiornati; su Discord “Hanafuda Lounge” si organizzano tornei settimanali con premi in gift-card.
Queste versioni online di Hanafuda non solo rendono il gioco accessibile a un pubblico più ampio, ma offrono anche nuove opportunità per interagire con altri appassionati e scoprire varianti del gioco.
Un elenco completo di tutto il materiale videoludico a tema Hanafuda con rispettivi download qui https://fudawiki.org/en/hanafuda/video-games
Collezionismo: quando il mazzo vale più del gioco
Un mazzo Nintendo “Daitoryō” degli anni ’60 in perfette condizioni può essere venduto a più di 1.500 euro su Yahoo Auctions. Segni distintivi: dorso nero, caratteri d’autore dorati, scatola di cartone nera con l’acronimo “NAP” (Nintendo Playing Card). Anche i mazzi “Tengu” stampati da Angel nel 1905 sono ricercati: la grafica art-nouveau è avanti di decenni rispetto allo stile liberty.
Varianti Internazionali
L’Hanafuda non è rimasto confinato al Giappone:
* In Corea, è conosciuto come “Hwatu” (화투, “battaglia dei fiori”), giocato soprattutto durante le feste (Capodanno lunare, Chuseok) con regole leggermente diverse, spesso realizzato in plastica e utilizzato per il popolare gioco di società “Go-Stop”, un passatempo nazionale, praticato da milioni di persone.
* Alle Hawaii, introdotto dai lavoratori immigrati giapponesi all’inizio del 1900, è usato per un gioco locale chiamato “Sakura” o “Higo-Bana” con punteggi invertiti per animali e nastri.
* Anche in Micronesia le hanafuda sono conosciute come “hanahuda” e vengono utilizzate per un gioco a quattro giocatori, spesso giocato in coppia.
Gli Hwatu coreani hanno un design quasi identico agli Hanafuda giapponesi standard (generalmente basati sullo stile Hachi-Hachi-Bana), ma svilupparono rapidamente piccole differenze che oggi li distinguono come un mazzo separato.
Differenze Chiave tra Hanafuda e Hwatu:
* Carte Extra (“Ssangpi” e “Ch’ongt’ong”): Il mazzo Hwatu coreano è quasi sempre venduto con due o tre carte aggiuntive che non esistono negli Hanafuda giapponesi standard:
* Carte Jolly (Ssangpi): Queste sono carte Kasu (scarto) con un valore doppio (o due punti Kasu), utilizzate in varianti di gioco popolari come il “Go-Stop” o “Sotda”.
* Carta del Vento (Ch’ongt’ong): Raramente inclusa, ma a volte presente, questa carta aggiuntiva può essere usata come jolly o per determinare chi inizia la partita.
* Materiale e Dimensioni: Le carte Hwatu coreane sono spesso leggermente più piccole degli Hanafuda giapponesi e sono quasi sempre realizzate in plastica lucida invece che in carta Washi. Questo le rende estremamente resistenti e facili da pulire, una necessità data la popolarità del gioco in contesti sociali informali.
* Stile di Gioco: Sebbene si possano giocare tutti i giochi Hanafuda tradizionali, in Corea il gioco “Go-Stop” (noto anche come “Gori” o “Minhwatu”) è il gioco nazionale e il principale motivo dell’esistenza degli Hwatu. Questo gioco si basa su regole di punteggio e di “Go” (continuare a giocare per aumentare il punteggio) e “Stop” (terminare il round) che non hanno un equivalente diretto così dominante in Giappone.
Altri Giochi con le Hanafuda (sezione approfondita in Approfondimento 2 con testo specifico)
Oltre al Koi-Koi, esistono numerose altre varianti di gioco che utilizzano le hanafuda:
*Hachi-Hachi* – Un gioco per 3-7 giocatori simile al Koi-Koi, ma con regole per gestire più partecipanti contemporaneamente.
*Oicho-Kabu* – Un gioco d’azzardo simile al baccarat, dove l’obiettivo è avvicinarsi il più possibile a 9 punti utilizzando i valori numerici dei mesi.
Per il momento ci fermiamo qui, continueremo la prossima settimana con le diversificazioni dei mazzi hanafuda secondo stili e zone di produzione.
Samantha Sisto
Photo credits in this article:
https://www.nativebookshawaii.org/products/hanafuda-pilina-deck;
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https://cartajouer.com/it/acquisto-carta-all-unita-rate-en-tempesta-furiosa-yu-gi-oh-hokatsu-e-nice/46380-acquisto-Fiore-Cardian-di-Ciliegio-con-Tendina-Tempesta-Furiosa-Yu-gi-oh-Cartajouer.html;
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https://boardgamegeek.com/blog/5777/blogpost/56752/how-to-play-koi-koi
new Hanafuda and Koi-Koi guide sheets
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