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Xun Guan, nata nel 303 d.C., figlia di Xun Song, il sovrintendente militare di Jingzhou a nord del fiume Yangzi, fu una militare cinese della dinastia Jin (266–420).  Tuttora considerata popolarmente un’eroina iniziò a farsi vale sul campo quando guidò un gruppo di soldati in battaglia all’età di soli tredici anni. Si racconta che abbia sfondato abilmente le linee nemiche per chiedere rinforzi e impedire la caduta della città di Wancheng, nell’odierna Nanyang, nella Prefettura dell’Henan. Nel “Libro di Jin” viene descritta come dotata di uno spirito eccezionale sin dalla giovane età e questi sono i fatti per come sono raccontati nel libro stesso.

All’inizio del IV secolo, Jingzhou divenne una regione contesa tra Jin e truppe ribelli al comando di Du Zeng. Costui nel 315, pose sotto assedio la base di Xun Song a Wancheng. I difensori della città erano pochi e le provviste, necessarie per resistere all’assedio, stavano pericolosamente diminuendo e divenne necessario avere velocemente dei rinforzi per resistere agli assalti nemici. La città era circondata e l’unica possibilità era che un gruppo sfondasse le linee nemiche e chiedesse aiuto a  Shi Lan, amministratore di Xiangcheng nell’odierna Xuchang, nella Prefettura di Henan  e al generale della stirpe dei Signori del Sud, il nobile Zhou Fang. La tredicenne Xun Guan si offrì volontaria per il compito e, alla guida di un manipolo di soldati, nella notte, uscita dalla città con i suoi uomini penetrò nelle linee nemiche. Dovettero affrontare molti ribelli di Du Zeng ma riuscirono a oltrepassare le postazioni degli assedianti fino a raggiungere le colline di Luyang e raggiungere Shi Lan implorandolo di inviare rinforzi recando con sé una lettera di suo padre per il generale Zhou Fang chiedendo assistenza. Le truppe mossero subito verso la città assediata, in numero tanto considerevole che, Du Zeng, visto il sopraggiungere dell’esercito di Shi Lan, ordinò ai suoi di ritirarsi immediatamente. La città era salva ma, purtroppo, il destino della Dinastia Jin occidentale era segnato tanto che entro un solo secolo crollò. Di Xun Guan altre notizie certe ed anche la data della sua morte ci è sconosciuta.

Bibliografia:

Hong Lee Lily Xiao, Stefanowska AD, Wiles Sue, Dizionario biografico delle donne cinesi: Antichità attraverso Sui

Libro di Jin

Antonio Vaianella

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