Premessa
L’articolo inizia con mia sorella che, vedendomi in difficoltà su cosa postare, mi fa notare queste adorabili “gattine kawaii” che suonano musica. Colgo l’occasione al volo per approfondire e eccomi qui. Spero che sappiate tutti che nella cultura orientale (l’abbiamo visto anche con Kpop Demon Hunters, l’ultimo show d’animazione di Netflix, al quale dedicherò un articolo non appena avrò il tempo di recuperarlo in streaming e guardarlo) a volte gli artisti prestano le loro voci a degli avatar che impersonano delle Idol (avete presente la famosa Hatsune Miku, giusto? O la più recente ADO, che si è esibita quest’estate anche a Milano, e a cui dedicherò un articolo non appena avrò modo di avvicinarmi seriamente alla sua musica, che, lo dico già, sarà una sfida). Ecco, non esiste solo Hatsune Miku, che è forse la più conosciuta, ma sia prima che dopo di lei, ce ne sono state e sempre ce ne saranno, perché in Oriente è un business e un marketing molto proficuo. Di solito, questo fenomeno nasce e si sviluppa nel mondo dei videogiochi, ma spesso supera i confini, interessando anche il settore musicale (con produzioni di album, singoli, playlist su piattaforme di streaming come Spotify, YouTube, ecc.), il collezionismo (gadget, figure, ecc.), l’animazione (anime, film, ecc.) e l’ambito culturale (mascotte per eventi, promozioni, pubblicità televisive, ecc.). Per concludere questa premessa, il fenomeno che coinvolge l’uso del personaggio può essere esteso a qualsiasi scopo. Aggiungo che la Sanrio, produttrice di queste “micette” di cui parliamo, non è nuova a questo fenomeno multimediale; ci aveva già provato in passato, ma questa è un’altra storia. Questo articolo sarà, ovviamente, diviso in più parti: la prima parte presenterà i personaggi e il media principale in cui sono stati creati, e successivamente analizzerò uno dei loro brani. Iniziamo!
Introduzione
Negli ultimi decenni, la cultura giapponese ha vissuto un’evoluzione affascinante nel design dei personaggi. Tra i protagonisti di questo mondo, Sanrio ha giocato un ruolo chiave nella creazione di icone culturali che incarnano lo stile kawaii, un’estetica che celebra la dolcezza e l’innocenza. I Beatcats si inseriscono in questo panorama come una novità fresca e coinvolgente, rappresentando un incrocio tra musica, moda e pop culture giapponese.
Presentazione, origini e concept
I Beatcats (ビートキャッツ, Bītokyattsu) sono un gruppo di idol virtuali giapponesi composto da cinque gatti antropomorfi, frutto di una collaborazione tra Sanrio e Sega. Lanciati nell’ottobre del 2020, si rivolgono a un pubblico giovane, in particolare adolescenti e pre-adolescenti, mescolando l’estetica kawaii di Sanrio con il mondo della musica e dell’intrattenimento virtuale. La loro particolarità? Sono “gatti che si trasformano in idol” dopo aver assorbito il potere del suono dal mondo umano, un’idea che li rende davvero unici nel panorama dei personaggi di Sanrio.
Questi personaggi sono stati concepiti con una visione chiara: fondere il kawaii con l’energia vibrante della musica pop. Presentano un design vivace e accattivante, caratterizzato da tratti felini e uno stile urbano che mescola elementi kawaii. Colori brillanti e accessori musicali, come chitarre e cuffie, arricchiscono ulteriormente la loro estetica visiva. Ogni membro ha un design unico che riflette la sua personalità e il suo ruolo all’interno della band.
Descrizione delle gattine
I Beatcats sono un gruppo di cinque adorabili gatti idol, ognuno con la propria personalità e ruolo distintivo. I loro nomi sono Mia, Chelsea, Rico, Layla e Emma.
Ogni membro dei Beatcats ha un compito specifico, contribuendo così alla magia del gruppo. Il leader è carismatico e sa come motivare gli altri, mentre i vocalist portano freschezza e grinta. Gli strumentisti completano il quadro con la loro musicalità e abilità, creando una squadra affiatata e coesa. Questo mix di personalità rende i Beatcats un bellissimo esempio di collaborazione e amicizia, temi che sono al centro della loro storia.
Ognuno di questi personaggi è stato creato per avere un fascino unico che si rivolge a un pubblico specifico, formando un gruppo diversificato e accattivante. I loro design incorporano elementi tipici del mondo kawaii, come occhi grandi e rotondi, forme morbide e accessori adorabili.
Aesthetic e abbigliamento
Lo stile dei Beatcats si fa notare per le scelte di colori vivaci e per la fusione di elementi street fashion con dettagli kawaii. I membri indossano abiti accattivanti e accessori come cappelli, occhiali e gioielli, rendendo il loro look tanto unico quanto affascinante. Ogni outfit è progettato per riflettere non solo la personalità del personaggio, ma anche le ultime tendenze della moda giapponese.
Impatto sulla cultura giapponese e kawaii
Anche se i Beatcats sono un fenomeno relativamente nuovo, il loro impatto sulla cultura giapponese e, in particolare, sulla cultura kawaii, è notevole per vari motivi. Rappresentano un’evoluzione del modello di business di Sanrio, che si adatta alle nuove tendenze di mercato e all’interesse crescente per gli idol virtuali.
Un po’ di storia e cultura
1. L’evoluzione del marchio Sanrio
Sanrio è conosciuta per personaggi come Hello Kitty, My Melody e Cinnamoroll, che incarnano un’estetica pura e innocente. I Beatcats, invece, portano in scena un’estetica più moderna e cool, mescolando il tradizionale kawaii di Sanrio con elementi della cultura pop contemporanea, come la musica J-pop e K-pop. Questa fusione consente a Sanrio di rimanere attuale per un pubblico più giovane, che potrebbe non sentirsi più connesso ai personaggi classici. L’introduzione di un gruppo idol virtuale, capace di pubblicare musica, video e interagire con i fan online, è una mossa strategica per ampliare l’influenza del marchio.
Sanrio e l’industria del divertimento
Nell’ambito dell’industria del divertimento, i Beatcats si integrano perfettamente nelle strategie di branding di Sanrio, contribuendo a potenziare il merchandising e le esperienze immersive per i fan. La loro presenza crea una sinergia continua con altri personaggi iconici di Sanrio, come Hello Kitty e My Melody, aprendo la strada a opportunità di cross-promotion e aumentando l’appeal del marchio.
2. L’intersezione tra cultura kawaii e musica
La cultura kawaii va oltre l’estetica visiva e si estende a vari aspetti della cultura pop giapponese, inclusa la musica. I Beatcats rappresentano perfettamente questa fusione. Il loro successo nasce dalla capacità di unire il fascino visivo dei personaggi kawaii con l’energia e la dinamicità di un gruppo idol. I loro video musicali, disponibili su YouTube, sono coreografati e animati, offrendo un’esperienza immersiva che supera la semplice presentazione dei personaggi. Questo approccio crea un legame tra due mondi che si influenzano reciprocamente, ampliando la definizione di kawaii per includere anche performance e intrattenimento digitale.
3. Merchandising e impatto economico
Come per tutti i personaggi di Sanrio, il successo dei Beatcats si misura anche attraverso il merchandising. La loro collaborazione con Sega per la creazione di giochi arcade e premi è un chiaro esempio di come questi personaggi possano generare profitti. Anche se non hanno ancora raggiunto il livello iconico di Hello Kitty, la vasta gamma di prodotti disponibili, che spazia da peluche a cancelleria, abbigliamento e accessori, dimostra quanto stiano guadagnando popolarità. Il loro design fresco e accattivante li rende perfetti per una varietà di articoli, contribuendo a rafforzare la loro presenza sul mercato e a diffondere la cultura kawaii in tutto il mondo.
La loro crescente popolarità ha aiutato a far conoscere i temi kawaii non solo in Giappone, ma anche all’estero. Grazie a videoclip musicali e contenuti online, i Beatcats hanno saputo conquistare un pubblico globale.
Ruolo dei media digitali
I media digitali hanno avuto un ruolo fondamentale nella diffusione dei Beatcats. I video musicali, le performance sui social e le interazioni con i fan hanno reso il gruppo accessibile e coinvolgente, creando una connessione diretta con il pubblico, soprattutto tra i più giovani.
4. Rappresentazione di valori e temi moderni
I Beatcats, proprio come altri personaggi di Sanrio, incarnano valori positivi come l’amicizia, la perseveranza e la gioia. La loro storia di “gatti che diventano idol” è un’allegoria del sogno di raggiungere i propri obiettivi attraverso il duro lavoro e la passione. Questa narrativa, unita alla loro estetica fresca e moderna, li rende un esempio positivo per il loro pubblico di riferimento.
Significato socio-culturale
I temi di lavoro di squadra, amicizia e sogni musicali che caratterizzano il mondo dei Beatcats offrono messaggi incoraggianti e stimolanti per i giovani. In un periodo in cui le sfide sociali e culturali sono all’ordine del giorno, i messaggi di solidarietà e supporto reciproco che i Beatcats trasmettono assumono un significato particolare. L’evoluzione della loro immagine rompe con le rigide definizioni tradizionali del kawaii, introducendo comunque nuove tematiche fresche.
5. Collaborazioni e media
Non si limitano a essere una semplice linea di prodotti; i Beatcats hanno fatto il loro ingresso in vari aspetti della cultura pop. Hanno già fatto apparizioni in videogiochi, merchandise e video musicali, creando una rete di connessioni che arricchisce ulteriormente la loro identità. Eventi promozionali, concerti e collaborazioni con artisti hanno amplificato la loro presenza nel panorama culturale giapponese.
6. Narrazione e universo
L’universo narrativo dei Beatcats è un mondo affascinante, pieno di storie amichevoli e motivazionali che parlano di sogni e aspirazioni musicali. La loro storia mette in risalto valori come la collaborazione e l’amicizia, presentando ogni membro come parte di un grande insieme. Questo modo di raccontare è tipico dei personaggi Sanrio, che spesso si intrecciano attraverso storie condivise e collaborazioni; pensate, ad esempio, all’anime di Hello Kitty o al film in arrivo con My Melody e Kuromi come co-protagoniste.
7. Collegamenti con altri franchise Sanrio
I Beatcats non sono mai soli nel loro viaggio. Ci sono collegamenti e cross-promozioni con altri iconici franchise di Sanrio, come Hello Kitty e My Melody. Queste sinergie di brand non solo arricchiscono il merchandising, ma aumentano anche la visibilità dei Beatcats, permettendo ai fan di esplorare un universo più ampio di contenuti kawaii.
8. Impatto su giovani e cultura pop
I Beatcats hanno dimostrato di avere un impatto significativo nel plasmare le tendenze di consumo tra i giovani. La loro immagine è legata a diverse linee di merchandise, collezioni di moda e contenuti multimediali, creando nuovi modelli di riferimento per le nuove generazioni. Questo ha portato alla nascita di una comunità di fan appassionati, che si dedicano a cosplay e fan art, rendendo i personaggi parte integrante della loro identità culturale; a tal proposito, vi consiglio di dare un’occhiata a questo sito dove potete scaricare GIF animate delle gattine: https://tenor.com/it/view/beatcats-sanrio-mia-beatcats-chelsea-beatcats-rico-beatcats-gif-14466890806276526129 (ci sono altri link, basta esplorare un po’).
Critiche e discussioni
Nonostante il fascino dei Beatcats, la loro commercializzazione ha sollevato alcune critiche. Ci sono discussioni su come vengono rappresentati i generi e sull’accessibilità del merchandise. Inseriti nel panorama kawaii, i Beatcats si muovono tra tendenze mainstream e nicchie, spesso dando vita a dibattiti sulla vera essenza dell’estetica kawaii e sui suoi sviluppi commerciali.
Per adesso, mi fermo qua, la prossima volta continuiamo con la descrizione del gioco e l’approfondimento sulla canzone.
Samantha Sisto
Photo credits in this article:
https://sega.fandom.com/wiki/Beatcats;
https://tenor.com/it/;
https://www.suruga-ya.com/en/product/892172958?srsltid=AfmBOooXBvP42ozrrSe2CDLVpvEy_6GM2IRmWiybnErDKdoK5aA1FpYe;
https://tenor.com/it/
Info credits:
https://hellokitty.fandom.com/wiki/Beatcats;
https://en.wikipedia.org/wiki/Beatcats;
https://sega.fandom.com/wiki/Beatcats;
https://www.sanrio.co.jp/characters/beatcats/;
https://www.kawaii-limited.com/collections/beatcats;
https://en.namu.wiki/w/Beatcats;
https://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Music/Beatcats;